Apple ha rilasciato un nuovo trailer per “For All Mankind”, una delle sue serie che apparirà in autunno sulla piattaforma Apple TV+. E, per farlo, ricorre a un appuntamento importante: quello del cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Una scelta tutt’altro che causale: lo show è incentrato infatti sul “moon landing”, tuttavia a parti invertite, raccontando cosa sarebbe successo se la Russia fosse arrivata sul suolo lunare prima degli statunitensi.
Come ampiamente noto, il prossimo 20 luglio si celebreranno i 50 anni dello sbarco lunare. Apple ha quindi rilasciato un breve omaggio all’Apollo 11, la missione che rese possibile questo importante traguardo per l’umanità, mostrando delle immagini di repertorio e concedendo la parola ai creatori dello show “For All Mankind”. Fra questi Ben Nedivi, Maril Davis, Michael Okuda e Matt Wolpert.
Il video, della durata di pochi minuti, rivela alcuni dei dettagli del processo creativo alla base della serie TV. I creatori, infatti, hanno voluto ricostruire nel modo più fedele possibile la NASA degli anni ’60 e ’70, quando la corsa per lo spazio era nel suo momento di maggiore fermento. L’obiettivo è quello di garantire al pubblico uno show realistico, storicamente affidabile, sebbene la storia raccontata sia frutto di un’invenzione.
Così come già accennato, “For All Mankind” mostrerà le tappe fondamentali della corsa forsennata verso la Luna degli anni ’60, con un’inversione di marcia rispetto alla realtà storica: a differenza di quanto accaduto nel 1969 reale, infatti, nella serie saranno i sovietici a mettere per primi il piede sul satellite naturale della Terra. Questo cambierà tutto in prospettiva per il genere umano, dalla politica agli investimenti tecnologici, passando probabilmente per i successivi e più duri anni della Guerra Fredda.
Tutti gli episodi dello show saranno disponibili dall’autunno su Apple TV+, il nuovo servizio di streaming di Cupertino, pronto a un lancio statunitense e, nei mesi successivi, anche in altre 100 nazioni mondiali. Al momento, la società di Apple Park non ha ufficialmente rivelato i prezzi della propria piattaforma.