Apple potrebbe aver acquisito Asaii, una società specializzata in analisi dei trend musicali, così come specifica Axios. L’operazione non è stata al momento confermata ufficialmente da Apple, ma si vocifera un accordo da 100 milioni di dollari. Sebbene i piani di Cupertino non siano al momento conosciuti, non si esclude una possibile integrazione del know-how dell’azienda in una futura versione di Apple Music.
Asaii è specializzata nell’analisi di trend musicali, con strumenti pensati per le etichette discografiche affinché possano scoprire o gestire gli artisti approfittando delle tecnologie di machine learning. La piattaforma ricava dati sui singoli artisti da numerosi servizi di streaming, ma anche dai social network, per comprendere quali siano gli interpreti del momento e, fatto non da poco, quali potrebbero raggiungere il successo in futuro. Non a caso, il gruppo presenta il suo servizio in modo a dir poco evocativo:
I nostri algoritmi di machine learning trovano gli artisti 10 settimane prima dell’entrata in classifica. I nostri algoritmi sono in grado di scoprire il prossimo Justin Bieber, prima di chiunque altro.
La società è stata fondata nel 2016 e, dopo l’acquisizione da parte di Apple, ha chiuso le sue attività lo scorso 14 ottobre. Al momento non è chiaro come il gruppo di Cupertino possa sfruttare questa tecnologia, tuttavia è possibile un’integrazione con Apple Music, così come già anticipato. In particolare, la mela morsicata potrebbe sfruttare il machine learning per fornire migliori suggerimenti di brani e artisti agli utenti, nonché per garantire un maggior risalto alle etichette discografiche più piccole e ai musicisti emergenti.
Apple sta puntando molto sul fronte dello streaming: dopo l’acquisizione di Shazam, negli ultimi giorni è stato confermato un accordo con una società specializzata in green screen digitali, probabilmente per la futura piattaforma video del gruppo. Non resta che attende, di conseguenza, un annuncio ufficiale da parte della società di Apple Park.