Apple avrebbe avviato una aggressiva fase di assunzione di nuovi dipendenti nel tentativo di sostenere al meglio possibile lo sviluppo di uno smartwatch, ovvero del tanto chiacchierato iWatch. L’orologio dovrebbe debuttare nei negozi nel corso del 2014.
Lo hanno rivelato al Financial Times delle fonti anonime vicine al progetto, le quali affermano che Apple sta assumendo del nuovo personale poiché v’è la necessità di risolvere dei problemi legati alla progettazione del dispositivo, problemi che gli attuali dipendenti non sarebbero in grado di superare. Il personale chiave assegnato al progetto non cambierà ma verrà appunto affiancato da nuovi lavoratori.
«Apple si sta muovendo da iPod, iPhone e iPad a una categoria di prodotto completamente nuova, e sta guardando oltre il proprio personale già esistente a Cupertino così da avere i talenti necessari a costruirlo – una chiara indicazione che il progetto comporta «seri problemi ingegneristici che finora loro non sono stati in grado di risolvere», spiega la fonte. La dirigenza di Cupertino avrebbe anche preso in esame l’eventuale acquisizione di piccole aziende con competenze preziose per lo sviluppo dello smartwatch con cuore iOS.
A quanto pare, l’orologio “intelligente” con la mela morsicata debutterà sul mercato a 2014 inoltrato, una finestra d’uscita in linea con quella stimata dall’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities, il quale a maggio aveva indicato che iWatch verrà probabilmente lanciato nella seconda metà del prossimo anno. Si ricorda infine che all’inizio di luglio, Apple ha assunto Paul Deneve, l’ex CEO di Saint Laurent, il quale si occuperà di un progetto speciale. Secondo numerose fonti, Deneve lavorerà proprio sul design del dispositivo indossabile.