Alcune indiscrezioni comparse su Tech in Asia indicano che Apple potrebbe aggiungere il portale di ricerca cinese Baidu come opzione di ricerca su iOS. Una scelta che, secondo i piani dell’azienda di Cupertino, dovrebbe avere due obiettivi: il primo è quello di tagliare ulteriori contatti con Google su iOS; ma il secondo motivo è probabilmente ancora più importante, perchè porterebbe nuove percentuali di mercato all’azienda di Cupertino sul mercato cinese.
Non va dimenticato, infatti, che Baidu ha attualmente l’80% delle quote di mercato in Cina, e il mercato cinese rappresenta ancora, per molte aziende (e tra queste c’è anche Google) un’occasione per conquistare una posizione di rilievo. La Cina, infatti, è anche il paese con il più grande mercato per gli smartphone, con il maggior numero di attivazioni di dispositivi iOS e Android, dopo aver recentemente superato gli Stati Uniti. Sebbene Android stia vendendo bene in Cina, la mossa di Apple potrebbe modificare la situazione: e, a parte questo, non è noto quanti utenti Android abbiano scelto Google come motore di ricerca predefinito. Dopo aver appoggiato Bing e introdotto Siri, Apple quindi ha scelto Baidu, e risulta chiaro che lo scopo è quello di isolare Google e cercare di ridurre l’uso dei suoi servizi sui prodotti dell’azienda, come iPhone e iPad.
La localizzazione, inoltre, è un elemento di fondamentale importanza per gli smartphone, perchè permette di raggiungere più facilmente i mercati emergenti, e lo stesso vale per Apple e i suoi prodotti. La conferma arriva da un’altra azienda rivale, Microsoft, che ha lanciato l’aggiornamento “Tango” per Windows Phone, introducendo così la localizzazione in numerose lingue.
Baidu e iPhone potrebbero essere una miscela esplosiva: milioni di utenti rappresentano per entrambi una colossale occasione e la debolezza di Google oltre la Grande Muraglia è l’elemento su cui far leva per sferrare l’attacco.