Si fanno sempre più insistenti le indiscrezioni su una possibile acquisizione di Beats da parte di Apple, così come si è già data notizia. E non solo sarebbe in corso un vero e proprio corteggiamento per convincere il CEO dell’azienda, Jimmy Iovine, a diventare uno “special advisor” di Tim Cook, anche il rapper e produttore Dr. Dre si sarebbe lasciato sfuggire qualche informazione.
Beats si è resa particolarmente famosa negli ultimi anni grazie alla linea Beats By Dr. Dre, una serie di prodotti per l’ascolto musicale – dalle cuffie agli altoparlanti portatili – molto gettonata dall’utenza young ma criticata dagli audiofili, forse per una qualità non sempre paragonabile ai prodotti storici del settore. Da qualche giorno circola un rumor sulla possibile acquisizione della società da parte di Apple, per ben 3,2 miliardi di dollari. Di conferme non ne sono apparse e i due gruppi si son ben guardati dal rilasciare dichiarazioni in merito, ma pare che Dr. Dre – da cui i prodotti prendono il nome – non sia propriamente incline alla segretezza.
In un video pubblicato sui social network, dopo una serata di baldorie l’artista si lascia andare ai festeggiamenti e alle frasi sibilline.
«Il primo milionario dell’hip hop, proprio qui dalla fo**uta West Coast!»
Tralasciando come il primato in realtà non esista, perché la coppia d’oro formata da Jay-Z e Beyoncé già nel 2013 ha superato l’ambito traguardo del miliardo di dollari, una simile affermazione a poche ore dal rumor sull’acquisizione è decisamente sospetta. Non è però tutto.
Mentre il rapper festeggia, Tim Cook sarebbe ansioso di nominare il CEO di Beats come “special advisor” di Apple, ovvero renderlo un consigliere per le “questioni creative” dell’azienda. Ovviamente il riferimento non è al design, ambito la cui religiosa dedizione della Mela nei confronti di Jonathan Ive non è messa in discussione, bensì alle strategie per allargare il già rilevante peso di Apple nel mondo della musica.
Iovine potrebbe essere la persona giusta per regalare al gruppo di Cupertino quel che ancora manca per raggiungere la piena completezza in ambito musicale. L’esperto, infatti, ha un curriculum davvero impareggiabile in relazione alle case discografiche, tra cui Universal e Geffen. Inoltre, pare sia in stretto contatto con tutti quegli artisti che oggi “contano” sul mercato a stelle e strisce, non a caso in ogni video che si rispetti vi è quasi sempre un product placement della linea Beats.
Iovine e Steve Jobs hanno avuto stretti contatti per oltre tre anni, quando il CEO di Beats si dice volesse proporre ad Apple un nuovo servizio per la sottoscrizione di brani musicali, una sorta di abbonamento mensile per il download senza freni. L’accordo ai tempi non andò in porto, chissà che con TIm Cook le chance non aumentino.