In futuro i possessori di un dispositivo con iOS potrebbero archiviare e trasferire file tra due device con molta facilità. Apple sta infatti lavorando a una nuova tecnologia atta a far utilizzare gesture intuitive per la comunicazione tra i vari device, un po’ come avviene con il popolare Bump.
Apple finora è stata riluttante a implementare un metodo sviluppato proprio per facilitare l’archiviazione e il trasferimento dei file tra più device, e anche se sono state rilasciate alcune app di terze parti proprio per tentare di risolvere il problema, in realtà su iOS manca un qualcosa di nativo. Il brevetto che il gruppo di Cupertino ha appena depositato presso l’US Patent and Trademark Office, indica come all’interno dell’azienda abbiano pensato a un qualcosa di particolare in tal senso.
Il brevetto in questione è intitolato “Intuitive, gesture-based communications with physics metaphors” e delinea appunto un sistema per il trasferimento dati tra device iOS attraverso l’uso di un semplice gesto fisico. E, come anticipato prima, la cosa suona un po’ come l’app di Bump Technologies, ovvero un software che consente di condividere certe informazioni tra due smartphone una volta che gli utenti li fanno toccare.
Apple forse introdurrà dunque un software simile in futuro, anche se chiaramente, come per tutti i brevetti, non è sicuro che tale soluzione venga implementata davvero. Nella registrazione si nota come l’azienda abbia indicato che le tecnologie utilizzate per identificare i due device coinvolti nello scambio dei dati, potrebbero essere o il Bluetooth o la Radio Frequency Identification.
Qualcosa di simile comunque verrà introdotto con iCloud, che arriverà a settembre e che consentirà in maniera del tutto gratuita di portare foto, app e file ad altri dispositivi utilizzando Internet.