Apple ha appena ottenuto la paternità dell’importantissimo brevetto numero 7.966.578 intitolato “Portable multifunction device, method, and graphical user interface for translating displayed content” con interfaccia multitouch, depositato circa tre anni fa presso l’USPTO. L’ottenimento del diritto esclusivo da parte di Apple sulla proprietà intellettuale in esame rappresenta una chiave di volta per potenziali battaglie legali contro i rivali produttori di smartphone come, ad esempio, Samsung, HTC, Nokia o Motorola.
La concessione lascerebbe nelle mani dell’azienda di Cupertino un forte predominio sul mercato non solo in relazione al mondo smartphone, ma sull’interno ecosistema touch, compresi altri device che ne sfruttano le funzionalità come tablet o PMP. Considerata la popolarità della tecnologia multitouch, l’esperto del settore, Florian Mueller, si è dichiarato molto preoccupato per le possibili conseguenze:
Questo brevetto copre una sorta di funzionalità senza la quale sarà difficile costruire uno smartphone competitivo.
Alla fine del 2010 Apple chiamò in causa Motorola incolpandola di aver violato i brevetti relativi al moultitouch, e, allo stesso modo, intentò una causa contro HTC per aver inserito delle opzioni multitouch nello smartphone Nexus One con sistema operativo Android. L’ultima azione legale è nei confronti di Samsung, che, secondo Apple, avrebbe copiato il look and feel di iPhone e iPad. La battaglia dei brevetti è peraltro spesso combattuta alla ricerca di un equilibrio tra diversi agglomerati di proprietà intellettuale nei quali il più forte può far valere la propria legge sul più debole: Apple in tal senso è tra gli ultimi arrivati e può puntare tutto sull’innovazione per potersi imporre come nuovo attore del settore anche dal punto di vista legale.