Dopo lo scenografico brevetto sugli indicatori di stato luminosi nascosti sotto gli schermi, da Cupertino giunge la notizia della registrazione di un sistema di raffreddamento a liquido per MacBook.
Stando a quanto si legge nel testo ufficialmente depositato, il brevetto numero 20080291629 descrive il sistema in questo modo:
“I dispositivi portatili [… ] hanno delle restrizioni aggiuntive causate dal design che rendono sempre più complessa la gestione del carico termico. In particolare, le limitazioni su grandezza e peso possono rendere difficoltoso raggiungere le temperature operazionali desiderate. Per esempio, in molti dispositivi portatili il peso e la grandezza di dissipatori metallici può essere proibitivo, e per di più le limitazioni dovute alla durata della batteria possono rendere impraticabili meccanismi attivi di raffreddamento, come le ventole.”
Con un liquido refrigerante di opportuna densità in circolo, invece, si può ottenere un efficiente dissipazione del calore con minore dispendio di energia e soprattutto senza l’uso di ventole, notoriamente invise a Cupertino.
Nell’attesa che i MacBook integrino tali meccanismi e diventino silenziosissimi, chi desiderasse conoscere più approfonditamente i dettagli tecnici, può farlo consultando le informazioni contenute su macsimumnews.com.