Apple potrebbe presto diventare un operatore virtuale MVNO, almeno negli Stati Uniti e in Europa. È quanto rivela Business Insider in merito a un’indiscrezione proveniente dalla California: Apple sarebbe intenzionata a promuovere un servizio di tariffe telefoniche e dati, per svincolare i propri iPhone dai carrier di terze parti. Sembra che le prime trattative negli USA siano già in corso, per un’evoluzione che non tarderà ad arrivare anche nel Vecchio Continente.
Secondo quanto reso noto, la società di Cupertino starebbe vagliando l’ipotesi di diventare un operatore virtuale a tutti gli effetti, ovvero in grado di fornire un servizio di telefonia e dati, offrendo proprie tariffe sulla base del noleggio della rete cellulare altrui. La strategia prescelta sarebbe quella del carrier MVNO, tramite la diffusione della cosiddetta “Apple SIM card”, la SIM virtuale già sfruttata per alcune versioni di iPad Air 2 e iPad Mini 3.
Della SIM virtuale targata mela morsicata si parla ormai da diverso tempo: Apple vorrebbe abbandonate il classico chip, innanzitutto per recuperare spazio interno dei dispositivi per l’installazione di altre componenti elettroniche. Inoltre, questa soluzione permette all’utente di passare facilmente da un operatore all’altro, anche da remoto e senza attendere l’inoltro di una nuova SIM card, così come dei tempi necessari per l’attivazione e la portabilità. La volontà di diventare un operatore a tutti gli effetti, seppur virtuale, è invece una novità per i rumor sull’azienda californiana.
Così come lo stesso Business Insider sottolinea, il fatto che Apple stia vagliando la strada nel MVNO non assicura l’eventuale sbarco della società nel campo degli operatori di telefonia. Apple, infatti, è solita lanciarsi in diversi test per i propri prodotti, molti dei quali non vengono tradotti poi in un device o un servizio effettivamente disponibile sul mercato. Inoltre, anche qualora le indiscrezioni di Apple come carrier venissero effettivamente confermate, potrebbero servire anche cinque anni prima che il primo contratto venga stretto con gli utenti. Sebbene pare che la notizia sia stata più volte abbozzata negli anni, praticamente dal rilascio del primo iPhone, questa è la prima volta che viene raggiunto un livello di dettaglio sufficiente. Non resta quindi che attendere le novità dal prossimo settembre, con i rinnovati iPhone 6S, per comprendere se da Apple giungerà qualche informazione in più.