Apple è pronta ad abbattere il muro dei 3 GHz per un processore ARM. Secondo quanto riferito da Research Snipers, il futuro chip A14 sarà in grado di superare questa frequenza, per garantire performance mai viste sui dispositivi iOS. Il processore verrà probabilmente lanciato in autunno, con la presentazione dei nuovi iPhone 12.
Qualche dettaglio pare sia già stato rivelato da alcuni test sospetti su GeekBench 4, pronto a dimostrare l’esistenza di un processore Apple da 3.1 GHz. Se l’indiscrezione dovesse trovare conferma, si tratterebbe di una soluzione di ben 400 MHz maggiore rispetto all’attuale generazione degli A13, ferma a 2.7 GHz.
Le performance potrebbero quindi essere del 25% maggiori per il calcolo a core singolo e del 33% per quello multi-core: di fatto, le capacità di elaborazione di iPhone – e probabilmente anche dei nuovi iPad Pro – saranno sovrapponibili a quelle di un laptop di media fascia.
Un simile risultato sarebbe stato reso possibile anche dalle nuove linee di produzione di TSMC, il partner primario di Apple Park per la fornitura di chipset, grazie all’implementazione di una nuova litografia a 5 nanometri. Quest’ultima permette non solo di aumentare sensibilmente le performance rispetto agli attuali 7 nanometri, ma anche di ridurre in modo esponenziale le necessità energetiche, garantendo così un consumo ridotto delle batterie e una migliore autonomia durante la giornata.
I nuovi iPhone 12 – detti anche iPhone 5G, poiché saranno i primi a supportare le nuove e veloci frequenze – dovrebbero apparire sul mercato in autunno. Apple potrebbe lanciare tre differenti dispositivi, compatibili sia con le reti sub-6GHz che con le mmWave, differenziati fra di loro dalle dimensioni dello schermo: 5.4, 6.1 e 6.7 pollici. Al momento, nessuna conferma è giunta dalle parti di Cupertino.