L’agente 007 potrebbe presto nascondere nel taschino un fiammante iPhone, oltre alla pistola d’ordinanza. Potrebbe essere questo il futuro del fortunato franchise dedicato a James Bond, almeno stando a quanto riportato dall’Hollywood Reporter: Apple, infatti, sarebbe interessata all’acquisizione dei diritti di distribuzione per la serie. Il percorso per Cupertino non è però fra i più semplici, poiché si dovrà scontrare con alcuni agguerriti competitor, tra cui Warner Bros e Amazon.
I diritti di distribuzione della saga di James Bond sono stati detenuti, fino al 2015, da Sony: “Spectre” è l’ultimo capitolo rilasciato dalla casa di produzione. Ora in fase di rinnovo, il franchise ha attirato le attenzioni di numerose realtà produttive, sia già ben attive nell’universo della cinematografie che di recente approdate sulla distribuzione digitale, tra cui Apple. Stando a quanto reso noto dal quotidiano online statunitense, Amazon, Cupertino e Warner Bros si ritroverebbero in un testa a testa per l’acquisizione dei diritti, tutti e tre con proposte monetarie simili. Anche Universal e Fox starebbero partecipando alla gara, mentre Sony potrebbe decidere di rinnovare nuovamente il suo impegno per la serie. Nessuna di queste società, tuttavia, ha al momento confermato le proprie intenzioni.
I player digitali come Apple e Amazon sarebbero soprattutto interessati alla possibilità, prevista nel pacchetto di distribuzione, di poter accedere ai diritti per lo streaming dell’intera saga, nonché di eventuali produzioni future, probabilmente sempre interpretate da Daniel Craig.
Qualora Apple dovesse riuscire nel proprio intento, si tratterebbe di un primo e importante salto nel cinema da exploit al botteghino, un successo che permetterebbe al gruppo di Cupertino di affiancarsi con più forza ad attori digitali già assodati come Netflix e Amazon Prime Video. In caso di vittoria, non è dato sapere se la società abbia intenzione di rilasciare i titoli di 007 su iTunes oppure di predisporre ufficialmente la propria piattaforma di streaming video, come estensione del già gettonato Apple Music.