Apple ha acquisito DataTiger, una startup specializzata in marketing digitale. È quanto riporta Bloomberg, sebbene la trattativa non sia stata al momento confermata da Apple, nel rilevare un cambio di proprietà per Operatedata Ltd, l’azienda proprio di DataTiger.
La società si propone di “ripensare interamente l’esperienza di marketing”, allo scopo di migliorare e aumentare la monetizzazione dagli investimenti promozionali. In particolare, DataTiger ha sviluppato un sistema che, in tempo reale, permette di monitorare le proprie operazioni di marketing, affinché si possano improntare dei progetti mirati su qualsiasi target e qualsiasi canale, anche individualmente sul singolo utente.
Il servizio, basato su un software proprietario, permette di accedere a una piattaforma browsed-based, dove è impossibile importare i propri dati e caricarli sulla nuvola, per un immediato accesso in qualsiasi posizione. Esistono inoltre delle API e del codice open-source, per personalizzare la propria esperienza a livello aziendale.
Così come già accennato, Apple non ha confermato l’acquisizione: in ogni caso, la società di Cupertino non è solita commentare questo tipico di operazioni, né rendere noti i propri scopi. DataTiger è comunque un’azienda piccola, con un massimo di 10 dipendenti, e vede i propri headquarter nella città di Londra. Al momento, non è stato nemmeno reso noto l’accordo economico fra la startup e il gruppo di Cupertino.
Non è ben chiaro, almeno al momento, come il gruppo di Cupertino potrà sfruttare a proprio vantaggio il know-how di DataTiger. Secondo quanto riferito da 9to5Mac, Apple potrebbe decidere di migliorare il proprio mail-marketing, uno dei canali più gettonati dall’azienda, considerando come il gruppo non usi altre forme di promozione online. La società è infatti fermamente contraria a qualsiasi opera di tracking e profilazione degli utenti, poiché contraria alla salvaguardia della privacy. Non resta che attendere, di conseguenza, un commento dalle parti di Cupertino.