La prossima rivoluzione targata mela morsicata potrebbe essere relativa agli schermi dei device. Secondo un report pubblicato da Bloomberg, infatti, il gruppo californiano avrebbe aperto un centro segreto nel nord di Taiwan, per testare ed elaborare dei display al contempo super-sottili e super-brillanti. La stessa testata spiega come Apple abbia assunto talenti locali da Au Optronics e Qualcomm, sebbene da Cupertino non giunga alcuna conferma in merito.
Fra gli obiettivi futuri di Apple, il lancio di uno schermo super-sottile, estremamente brillante e dai consumi energetici ridotti. Una sorta di evoluzione dell’LCD, dalle caratteristiche più adattabili rispetto agli OLED, soprattutto in termini di costi e consumi energetici. Secondo quanto rivelato da Bloomberg, questi nuovi schermi potrebbero essere impiegati sull’intera linea dei prodotti targati mela morsicata, dagli iPhone ai Mac, passando ovviamente per gli altri iDevice come iPod Touch e iPad.
L’indiscrezione di Bloomberg nasce dalla scoperta di un laboratorio segreto, una struttura forse in passato di proprietà di Qualcomm, dove attualmente lavorerebbero 50 dipendenti. La testata, tramite un’indagine, ha spiegato come l’impianto sia probabilmente connesso ad Apple, poiché il logo è presente alla reception e i dipendenti utilizzerebbero dei badge targati mela morsicata. La società di Cupertino, così come gli stessi dipendenti, non hanno però rilasciato commenti sulle attività in corso in quel di Taiwan.
Se la notizia fosse confermata, si verrebbero a modificare le indiscrezioni emerse nelle scorse settimane, quando si è ipotizzato Apple potesse decidere di passare agli OLED entro il 2018. In realtà, la società potrebbe proporre una soluzione nuova e non ancora disponibile sul mercato, che unisca la versatilità dei classici LCD, con la qualità del colore e delle immagini tipiche degli OLED. Come tutti i progetti di test targati mela morsicata, tuttavia, non è detto che esista già una data di lancio, né che eventuali prototipi realizzati giungano effettivamente sul mercato. Non resta che attendere, di conseguenza, ulteriori aggiornamenti sempre da Taiwan.