La rivoluzione dei domini ICANN, iniziata lo scorso anno per include più estensioni per identificare un sito Internet, ha permesso ad Apple di lanciarsi negli acquisti. Proprio in queste ore la società di Cupertino ha registrato un nugolo di domini .technology, anche se non è dato ancora ben sapere cosa ne farà.
Il fatto che Apple, così come altre aziende informatiche, si lancino nello shopping compulsivo di domini non deve stupire. Proprio qualche tempo fa l’azienda ha fatto man bassa di tutti i domini dedicati a un iDevice – ad esempio quelli su iPhone 5S – per evitare che il proprio brand venisse utilizzato indebitamente da malintenzionati. Non capita di rado, infatti, che privati acquistino dei nomi altrui per poi chiedere ingenti somme di denaro per la cessione del dominio. E lo stesso scopo potrebbe essere stato raggiunto con l’acquisizione di diversi esemplari .technology, con cui Cupertino cercherebbe di cautelarsi. Fra i tanti, particolarmente di rilievo sono i seguenti:
- apple.technology;
- ipad.technology;
- iphone.technology;
- mac.technology.
In altre parole, Apple ha cercato di proteggere le linee più di successo del suo business. Ma non è però tutto, perché nel gruppo dei domini comprati finirebbero anche diversi esempi .guru, .camera e .photography. Al momento, nessuno degli indirizzi resi noti è associato a una pagina web raggiungibile – l’host non viene risolto – ma è possibile controllarne la registrazione con i normali strumenti di whois.
È anche interessante sottolineare come la Mela stia esprimendo, con queste compravendite di domini, anche un interesse geografico verso i propri prodotti. Nella lista degli indirizzi, infatti, è spuntato anche un applestore.berlin e non è da escludersi che nei prossimi mesi appaiano altri indirizzi geolocalizzati. La probabilità che a ogni dominio corrisponda un sito web è però molto remota, più probabile che vengano inseriti dei redirect per indirizzare gli utenti sul canonico sito ufficiale dell’azienda.