Apple rinnova il suo impegno sul fronte della guida autonoma, espandendo il suo team di guidatori di vetture intelligenti sulle strade della California. È quanto rende noto 9to5Mac, nell’analizzare gli ultimi dati resi pubblici dal California DMV, l’autorità competente per la concessione dei permessi di circolazione. Il gruppo di Cupertino dispone ora di 69 veicoli autorizzati su strada, per un totale di 143 autisti.
Sul fronte delle vetture a guida autonoma, il numero rimane pressoché stabile rispetto alla precedente rilevazione, relativa allo scorso maggio: le vetture sono 69, così come già accennato, tutte equipaggiate con appositi sistemi LiDAR. Sale il numero di autisti autorizzati, però, dai 110 disponibili in primavera ai 143 attuali.
Come facile intuire, per Apple è fondamentale avere a disposizione un numero cospicuo di guidatori, anche perché le leggi della California permettono la circolazione sperimentale delle vetture a guida autonoma solo in presenza di un autista umano. Quest’ultimo ha infatti il compito di prendere il controllo della vettura, in caso il software o l’hardware dovessero avere dei problemi, per evitare degli incidenti. Per questa ragione, il driver deve mantenere lo stesso livello d’attenzione di qualsiasi altro conducente, senza lasciarsi distrarre durante il pilotaggio automatico.
Sempre per quanto riguarda la California, Apple è ora la terza società con la flotta più grande. Al primo posto vi è GM Cruise con 258 auto e 321 autisti, segue Waymo con 135 vetture e 321 driver e la già citata Apple con 69 vetture e 143 autisti. Dietro al gruppo di Cupertino, invece, si attesta Tesla: la società di Elon Musk dispone di 32 automobili e 136 autisti.
Al momento non è noto se Apple stia sviluppando un sistema di guida autonoma da includere in automobili di produttori terzi, con un’eventuale partnership con i produttori, oppure se stia progettando la propria vettura elettrica. Da anni si parla del misterioso “Project Titan“, senza però alcuna conferma dalle parti di Cupertino.