Un inaspettato problema si oppone alle due punte di diamante di casa Apple: iTunes e iPod potrebbero infatti aver violato due precisi brevetti ed ora Apple dovrà difendere la propria posizione innanzi a un giudice.
Il primo brevetto è il numero 6.587.403: il testo tutela un cosiddetto “Music jukebox” ed il tutto è stato registrato nel Luglio 2003 dalla statunitense Advanced Audio Devices. Il testo sembra descrivere in tutto e per tutto il funzionamento del lettore iPod («[…]configurato per archiviare una libreria musicale […] include housing, struttura input per ricevere il segnale, struttura output per la fuoriuscita audio e una struttura di archiviazione dati per la detenzione del segnale audio […] include un sistema per selezionare la traccia dalla libreria per avviarne l’output […]»).
L’altra mina vagante è identificata nel brevetto numero 6.665.797 denominato “Protezione di software da usi non autorizzati”. Il brevetto è stato registrato il 16 Dicembre 2003 dall’azienda Pat-rights (Hong Kong): la stessa azienda pretende oggi da Apple il 12% dei proventi derivanti da iTunes a compenso dell’uso di Apple della tecnologia proprietaria Pat-rights nella procedura di protezione dei brani. Pat-rights ha concesso ad Apple 21 giorni per decidere, dopodichè si passerà alle vie legali (ove la richiesta verrà triplicata).