I rapporti tra Apple e Amazon rischiano di farsi sempre più burrascosi, ma questa volta l’oggetto del contendere non è l’utilizzo del nome App Store o la concorrenza nella vendita di MP3 e servizi cloud. Il nuovo occhio del ciclone è OS X Lion, nel suo programma di aggiornamento per i vecchi Mac.
Da qualche tempo, Cupertino ha pensato a un programma di aggiornamento gratuito a OS X Lion per alcuni modelli Mac acquistati nel periodo immediatamente antecedente al sistema operativo, ma l’offerta non sembra essere disponibile per tutti gli utenti. A quanto pare, infatti, la Mela avrebbe rifiutato l’installazione gratuita di OS X 10.7 per i computer acquistati da Amazon.
A rientrare nella casistica dell’upgrade a costo zero, tutti i Mac acquistati dopo il 21 giugno di quest’anno, purché comprati da uno store ufficiale Apple, dall’Apple Store online oppure tramite un reseller autorizzato. Di primo acchito, perciò, l’esclusione di Amazon sarebbe del tutto giustificabile, se non fosse che il noto portale di e-commerce figura tra i distributori partner di Cupertino.
Ma non è tutto, perché è la stessa Apple a spiegare, forse incautamente, nelle regole del passaggio a Lion come Amazon sia proprio un negozio qualificante per l’accesso alla promozione. Cosa è quindi successo fra le due aziende? Al momento né Cupertino né Amazon hanno voluto commentare la vicenda, ma alcuni screenshot apparsi in Rete hanno confermato l’illegittimità promozionale del canale di vendita in oggetto. Per molti, si tratterebbe di un semplice errore di Apple, per altri di una vera e propria rivalsa della Mela verso un competitor agguerrito come è Amazon.
Non è dato sapere se in futuro Cupertino permetterà il download gratuito anche per i computer acquistati dalla concorrenza, ma è certo che in qualche modo dovrà porre rimedio alla questione, onorando i patti di vendita stretti con uno degli store virtuali più gettonati al mondo. Il dubbio, tuttavia, è che Apple abbia voluto vendicarsi degli affronti passati di Amazon sembra essere più che una strampalata ipotesi.