Come ogni anno BusinessWeek ha presentato il meglio e il peggio dell’elettronica. Una classifica interessante che mostra l’andamento della tecnologia.
Apple è riuscita ad ottenere ottimi risultati ma anche una maglia nera. Non sempre le creazioni di Apple superano la risposta del mercato o della critica.
Quest’anno Apple ha ricevuto la maglia nera per AppleTv. La rivista, nelle sue critiche, cita la bassa qualità dell’audio e dell’immagine e la poca compatibilità.
L’iPod è legato ad iTunes ma supporta svariati formati video e audio. Perché in AppleTv non è così? Inoltre, un prodotto da collegare alla televisione dovrebbe avere caratteristiche “pulsanti” sul video. Attualmente iTunes vende film e telefilm solo negli USA.
Supporta un solo codec video, secondo me ottimo ma con compatibilità limitata. Se supportasse i formati più diffusi e permettesse l’uso di casual game o di sintonizzatori TV risulterebbe un prodotto molto utile.
Un prodotto come AppleTv non può essere venduto con un disco di 40 GB e senza possibilità d’espansione. Il disco da 160 GB è stato un utile introduzione, peccato per chi aveva già acquistato la console. Anche il collegamento a YouTube è interessante, ma questi elementi non bastano per renderlo un dispositivo interessante.
Altre soluzioni risultano essere più performanti e di migliore qualità. Cosa deciderà Apple? Manterrà AppleTv, lo dismetterà, o lo evolverà?
Personalmente, non mi sorprenderei se Apple fondi insieme AppleTv e il Mac Mini. Tale fusione creerebbe un interessante prodotto e permetterebbe ad Apple di recuperare terreno in due settori dove ultimamente non genera grandi profitti.
Se questa è la maglia nera, tra i migliori prodotti vengono premiati i MacBook Pro, i Mac Pro e l’iPhone. Anche su questo punto di vista concordo con le scelte di BusinessWeek.
Sull’iPhone il dibattito è lungo e complesso. Mentre per il portatile e il fisso di fascia professional Apple ha svolto un eccellente lavoro. Entrambe le macchine sono ottime nel rapporto qualità/prezzo.