Apple è in procinto di finalizzare degli accordi con le principali major, in particolare con Universal Music Group, per dividere i ricavati delle vendite dei propri dispositivi digitali corredati di una serie di brani (protetti da copyright) della suddetta etichetta.
La notizia corre su alcuni blog americani e riportata anche dalla testata americana Financial Times sebbene ancora non confermata dalla Apple. L’obiettivo è quello di far pagare un extra sul dispositivo in cambio di brani coperti dal diritto d’autore.
In effetti, il modello di business intrapreso da Apple sembra ricalcare quello di Nokia (che offrirà, a quanto pare, circa 80 dollari per dispositivo al partner contro i 20 dollari di Apple).
Si profila dunque una guerra tra il colosso della telefonia e la Apple. Quale strategia utilizzeranno per accaparrarsi più clienti?
Sarà più valida la strategia che vorrebbe seguire Apple di un canone di 7/8 dollari mensili per usufruire della musica oppure quello del competitor che vede più di buon occhio il pagamento di una tantum per uso illimitato dei brani?