In un lungo e approfondito articolo apparso sulle pagine di Betanews.com, vengono analizzate le potenzialità di Silverlight che, unitamente alle nuove possibilità introdotte dalle specifiche HTML 5 in ambito di streaming video, aprono la strada all’implementazione di interessanti applicazioni sulle più disparate piattaforme, in particolare sull’iPhone.
Ciò che sorprende, ancora più dei risultati raggiunti dalla tecnologia in questione e mostrati durante una dimostrazione alla Professional Developer Conference 2009 tenutasi a Los Angeles la scorsa settimana, sono le parole pronunciate da Brian Goldfarb di Microsoft: “Abbiamo lavorato con Apple”.
L’intento, per il progetto Silverlight, è quello di garantirne la compatibilità su qualsiasi dispositivo, browser e piattaforma, quindi ci siamo occupati di farlo funzionare allo stesso modo sia su sistemi Mac che Windows.
Quello relativo all’iPhone è uno scenario unico e, in ambito video, Silvelight 4 permetterà lo streaming sullo smartphone di Cupertino, delegando il lavoro di encoding ai server e abilitando la visualizzazione dei contenuti attraverso l’inserimento nelle pagine del tag <video> presente nelle specifiche HTML 5.
Per fare questo, appunto, abbiamo lavorato con Apple.
Ecco dunque in che ambito le due aziende, al fine di raggiungere un obiettivo comune, si sono viste costrette a sotterrare l’ascia di guerra. Pensare ad Apple e Microsoft unite in una sinergia finalizzata a garantire la compatibilità cross-platform di una tecnologia suona piuttosto strano. In merito al possibile sfruttamento di Silverlight 4 su iPhone, invece, non resta che attendere la diffusione di ulteriori dettagli in merito.