Da tempo, Apple e Samsung sono protagoniste di numerose battaglie legali: si accusano a vicenda della violazione di proprietà intellettuali che sfrutterebbero indebitamente per i propri dispositivi mobile, ma è una situazione complicata che sembra non giungere mai a fine. Consapevoli di ciò, i due gruppi hanno appena presentato una dichiarazione congiunta ai giudici del tribunale della California, con cui dichiarano di voler semplificare il procedimento che porterà alla risoluzione definitiva della causa legale tramite degli accordi anche in sede extra-giudiziale.
Samsung e Apple collaboreranno dunque per razionalizzare il numero dei brevetti oggetto delle cause legali, così da soddisfare le richieste dei giudici della California. Durante l’ultimo appello in tribunale, era infatti stato chiesto loro di ridurre il numero di proprietà intellettuali su cui verte il contenzioso così da snellire la documentazione e semplificare le verifiche, prima che la causa vera e propria prenda il via il prossimo trenta luglio.
In base a quanto si apprende da un report pubblicato da Florian Mueller, l’azienda californiana avrebbe accettato di escludere dal contenzioso i brevetti relativi al packaging dei propri dispositivi, in passato oggetto di accuse nei confronti di Samsung poiché considerato troppo simile ai prodotti del competitor, e ad alcune funzioni relative alla tecnologia multitouch da sfruttare per i device, ovvero nello specifico il brevetto US Patent No. 7.663.607.
Sull’altro fonte, Samsung avrebbe invece decido di limare i brevetti relativi alla generazione di un codice per il sistema di comunicazione di tipo UMTS, ovvero la proprietà intellettuale US Patent No. 7.362.867. Adesso spetterà al giudice Koh verificare se quanto predisposto dai due gruppi basterà a velocizzare il processo o se sarà necessario chiedere un ulteriore snellimento della documentazione.