Apple batte qualsiasi altra società tecnologica nel definire la migliore esperienza per l’utente. È quanto testimonia l’ultima ricerca di Brand Keys, relativa all’edizione 2017 del Customer Loyalty Engagement Index: nessuna altra società di settore sembra riuscire a raggiungere i livelli di Cupertino sia in fedeltà che in soddisfazione dei consumatori. Un dato che non giunge di certo a sorpresa, considerato come il gruppo californiano si sia aggiudicato il medesimo titolo anche negli scorsi anni.
La ricerca di Brand Keys si basa su un campione rappresentativo di 49.168 consumatori, d’età compresa tra i 16 e i 65 anni. Lo scopo dello studio, condotto ormai a cadenza annuale, è quello di identificare le categorie e le modalità con cui i grandi gruppi riescono a far leva sui consumatori, stimolandone la fedeltà, la soddisfazione e, naturalmente, incrementandone gli acquisti. E Apple conquista la prima posizione fra tutti i produttori più famosi, sia sul fronte dell’hardware che su quello dei servizi. Stando ai risultati, infatti, gli intervistati sostengono Apple sia l’azienda tecnologia dalla migliore user experience in tutti gli ambiti analizzati: laptop, streaming musicale, universo mobile e molto altro ancora.
Brand Keys studia l’andamento di oltre 740 marchi, suddividendone poi le performance nelle più svariate categorie, dall’offerta online fino ai prodotti per la cosmetica. Tra le tante possibilità, Apple si è aggiudicata la prima posizione nel settore online music, battendo a sorpresa con Apple Music il rivale Spotify, ma anche fra i produttori di tablet, gli smartphone e i laptop. Non è però tutto, poiché Beats, azienda acquisita qualche anno fa dalla stessa società di Cupertino, conquista il podio fra i migliori produttori di cuffie.
Nonostante il successo, la sfida per il futuro potrebbe essere decisamente più agguerrita. Robert Passikof, presidente di Brand Keys, spiega infatti come le aspettative degli utenti crescano incredibilmente di anno in anno, con consumatori sempre più esigenti non solo sulle feature dei prodotti desiderati, ma anche in termini di assistenza ed esperienza d’acquisto. Un’aspettativa che, nel giro di soli 12 mesi, è cresciuta del 35% ed è destinata a crescere ulteriormente.