Buone notizie per gli utenti della prima generazione di MacBook venduti tra maggio 2006 e dicembre 2007. Se rientrate nella casistica, e il vostro hard disk fa le bizze, Apple ha predisposto un’estensione di garanzia che copre tutti i costi di un’eventuale sostituzione.
Sulla pagina del supporto Apple dedicata alla questione si legge:
Apple ha riscontrato che, in determinate condizioni, alcuni dischi rigidi utilizzati in specifici sistemi MacBook, venduti approssimativamente tra il maggio 2006 e il dicembre 2007, potrebbero non funzionare.Se hai acquistato un MacBook nel periodo sopraindicato e all’avvio viene visualizzato un punto interrogativo lampeggiante sullo schermo, portalo ad Apple o a un AASP per far eseguire un controllo del disco rigido e confermare l’eventuale idoneità a una sostituzione gratuita.
I Mac che potrebbero presentare il difetto al disco rigido sono i modelli da 13,3″ in policarbonato con CPU a 1,83 GHz, 2 GHz o 2,16 GHz, e capacità del disco rigido di 60 GB, 80 GB, 100 GB, 120 GB o 160 GB. Se il “sintomo del punto interrogativo” non è mai apparso, allora il Mac è considerato in ottima salute e non verrà predisposito alcun intervento. Per conoscere i centri autorizzati più vicini si può consultare questa pagina; per tutto il resto, c’è sempre l’Apple Store.