Che Apple si trovi in una situazione di parziale emergenza per quanto riguarda la fornitura di componenti non è una novità. Se ne è parlato nei giorni scorsi, citando come l’azienda di Cupertino abbia accettato di far fronte a spese extra per scongiurare un rallentamento delle linee produttive dei suoi dispositivi, in particolare iPad e iPod, in seguito allo stop di alcune realtà industriali dovuto al terremoto in Giappone.
Giungono oggi da Taiwan informazioni in merito una nuova mossa della società, finalizzata ancora una volta a soddisfare l’elevata domanda degli acquirenti per il nuovo tablet. Secondo il Taiwan Economic News, Apple ha siglato un accordo con il produttore locale AU Optronics Corp, per l’invio di un numero non meglio precisato di display multitouch da integrare sull’iPad 2. Le prime indiscrezioni parlano di circa 3.000.000 di schermi al mese.
AUO, il quarto produttore al mondo di componenti LCD, entra così di diritto nella schiera dei principali fornitori per l’azienda californiana, che ad oggi vede la presenza di altre realtà del calibro di Hitachi, Toshiba, Samsung e LG, soltanto prendendo in considerazione i display.
Nessuna indiscrezioni, al momento, in merito all’esborso economico a cui Apple dovrà far fronte per questa nuova partnership, mentre pare certo che le componenti destinate ai tablet saranno realizzati nell’impianto di Taichung, situato vicino alla costa occidentale del paese.