La decisione di eliminare l’offerta gratuita sui singoli della settimana, una promozione iTunes molto gettonata oltreoceano, aveva lasciato gli utenti tra lo stupito e l’insoddisfatto. Si apprende oggi, tuttavia, come la strategia di Apple sia stata semplicemente funzionale a una nuova e più ampia iniziativa. È stato inaugurato oggi negli Stati Uniti “Free On iTunes”, una sezione dello store dedicata a contenuti liberamente scaricabili, tra canzoni e show televisivi. Al momento non è dato sapere se l’iniziativa verrà estesa oltre ai confini a stelle e strisce.
Di primo acchito, sembra che Apple voglia continuare la tradizione ormai da tempo consolidata con il singolo della settimana: quella di promuovere soprattutto artisti e produttori emergenti, affinché possano farsi conoscere dal pubblico con una distribuzione gratuita e capillare. Nelle primissime 16 proposte di “Free On iTunes”, infatti, figurano artisti come The Bright Light Social Hour, Hiss Golden Messenger e Machine Head. Del tutto inedita, invece, è la sezione dedicata agli episodi di alcuni show TV, disponibili sia in definizione standard che in HD. Tra i tanti, “My Big Fat Fabulous Life”, “Eye Candy” e “Ace of Cakes”.
Come già accennato in apertura, il programma di distribuzione gratuita è al momento disponibile solo negli Stati Uniti. Se la società di Cupertino dovesse decidere di estendere il programma anche alle altre nazioni coinvolte dalla precedente promozione sul brano della settimana, è probabile che “Free On iTunes” sbarchi anche nel Regno Unito, in Australia, in Brasile, in Canada e in Germania nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda l’Italia, al momento nessuna informazione né indiscrezione è trapelata dalle parti della California. Lo Stivale non è mai stato investito dalla tornata di download gratuito settimanale e, sulla base di questo assunto, non sembrerebbe essere incluso fra le nazioni di prossima promozione. Questo, naturalmente, sempre che Apple non decida di modificare i propri piani. Chi fosse in possesso di un account iTunes statunitense, tuttavia, può comunque procedere al download anche dall’Italia. Si ricorda come la creazione di un account apposito al di fuori degli Stati Uniti potrebbe configurare, secondo alcune interpretazioni, una violazione ai termini di servizio dell’azienda.