Apple è in crisi? Apple fallirà in caso non cambiasse le sue strategie? Sebbene la borsa sia da qualche settimana orientata verso questi presentimenti nefasti, la realtà dei fatti rema in senso opposto. Non solo le vendite di iPhone 5 e iPad Mini han segnato buoni introiti per l’azienda, non solo il gruppo può contare su 137 miliardi di liquidità, ma pare che nel 2013 la Mela raggiungerà un nuovo record. Tutto merito di iTv e iWatch, i due prodotti più chiacchierati dell’ultimo periodo, che secondo Mongan Stanley porteranno nelle casse di Cupertino altri 80 miliardi di dollari.
È Katy Huberty a spiegarlo, una fra gli analisti e gli esperti Apple più quotati, in una nota agli investitori. Il comparto classico dell’azienda pare porterà nel 2013 a un aumento del 14% del market share, grazie alle possibili versioni multiple del melafonino rilasciate poco dopo l’estate. Ma saranno i nuovi filoni d’applicazione a dare linfa vitale al marchio, così come la Huberty stessa spiega:
«iTV e iWatch presentano delle opportunità che possono differenziare il portfolio di prodotti di Apple, migliorando così la percezione degli investitori sulle capacità di Apple di mantenere il suo market share.»
Effettivamente, è il problema della “percezione” che ha spinto in basso la Mela in quel di Wall Street: gli azionisti hanno percepito poca innovazione negli ultimi prodotti lanciati del marchio e pare si siano spaventati dalle numerose alternative che, a cadenza quotidiana, vengono lanciate nell’universo Android. Due nuovi prodotti, soprattutto così attesi dall’utenza, saranno in grado di riportare Apple sulla cresta dell’onda, con un massimo di 980 dollari per share (630 di media) entro febbraio 2014, ben il 104% in più rispetto al recente calo.
Perché, tuttavia, iTV e iWatch sono così fondamentali per l’azienda? iTV non ha certo bisogno di troppe presentazioni: se ne parla da oltre un biennio e l’intera industria attende le mosse della Mela, perché il dispositivo segnerà una vera e propria rivoluzione dell’intrattenimento domestico. Ben oltre alle Smart TV attuali, iTV ha tutto il potenziale per diventare un prodotto di culto. Anche lo smartwatch Apple lo sarà a modo suo, conquistando sia un target giovane che l’utenza professionale, desiderosa di testare la portabilità e la potenza di un simile prodotto anche in abbinato con gli altri device iOS. In tutto questo, infine, chissà che non vi sia spazio anche per una rinnovata Apple TV, forse aggiornata con simili funzioni a iTV ma collegabile a qualsiasi televisore disponibile in casa. Insomma, il futuro di Apple non si giocherà solo in tasca con iPhone e iPad, ma soprattutto in salotto.