È passato del tutto inosservato l’ultimo acquisto targato Apple: secondo quanto scoperto da 9to5Mac, infatti, la società di Cupertino avrebbe messo le mani su C3 Technologies, gruppo operante nel settore della cartografia digitale in tre dimensioni. Il tutto sarebbe avvenuto alla fine dello scorso anno, ma soltanto adesso emergono i primi dettagli sulla transazione.
Dettagli che parlano di circa 240 milioni di dollari sborsati dal gruppo guidato allora da Steve Jobs per concludere la terza acquisizione nel campo delle mappe in formato digitale: dopo Poly9 e PlaceBase, infatti, C3 chiude un trittico di passaggi di proprietà che arricchisce ulteriormente le ipotesi relative ad un possibile lancio di un’apposita applicazione targata Apple entro breve tempo a bordo dei device iOS. La società della mela morsicata, del resto, ha in più occasioni lanciato inequivocabili segnali in tal senso.
Nonostante ciò, però, resta da valutare la posizione di Google: il colosso delle ricerche ha difatti rinnovato gli accordi con Apple per l’utilizzo di Google Maps sui device mobile del gruppo ed un eventuale lancio di un servizio di cartografia made in Cupertino significherebbe la chiusura di ogni rapporto con il gigante di Mountain View. Apple, d’altro canto, ha sempre evidenziato la volontà di rendersi il più autonoma possibile sotto ogni punto di vista ed un eventuale distacco da Google rappresenterebbe soltanto l’ennesima dimostrazione di ciò, oltre che il culmine di un rapporto ormai inclinato con la “grande G” a causa delle presunte violazioni di brevetti perpetrate da Android.
In base a quanto scoperto da 9to5Mac, poi, sarebbero al momento soltanto tre i dipendenti di C3 Technologies assoldati dal gruppo della mela ed inclusi all’interno di un team battezzato “Sputnik”, mentre la società avrebbe continuato a lavorare autonomamente presso il quartier generale in Svezia. Apple, insomma, si appresta a lanciare presto un servizio di cartografia che potrebbe introdurre importanti novità sui device iOS, molte delle quali legati alla realizzazione di mappe tridimensionali da sfruttare in mobilità.