La mancanza di uno schermo multitouch è forse il difetto più sentito dagli utenti del G1, il primo telefono basato su Android. Sono stati in molti a chiedersi il motivo di questa scelta da parte di Google e le perplessità sono aumentate quando in rete sono comparsi dei video in cui si dimostra che il G1 in realtà utilizza uno schermo predisposto al multitouch.
Probabilmente bisogna analizzare la cosa tenendo a mente anche il contenzioso che si è aperto tra Palm e Apple sull’impiego del multitouch nell’ultimo smartphone della casa di Sunnyvale, il Palm Pre.
Sembra che nonostante le iniziali intenzioni bellicose, Apple abbia deciso di non intentare una causa contro Palm, ma non è ancora chiaro come si evolverà la situazione. È probabile che i due contendenti si siano seduti attorno ad un tavolo per cercare di trovare un accordo che accontenti tutti senza percorrere lunghi e tortuosi percorsi legali.
Ma appare evidente che i rapporti tra Apple e Palm siano inevitabilmente logorati ed è stata questa forse la leva che ha spinto Google a rinunciare al multitouch, ritenendo più vantaggioso mantenere la propria posizione privilegiata nei confronti della casa di Cupertino, con la quale vanta numerose collaborazioni in essere. Eric Schmidt, direttore esecutivo di Google, inoltre, siede nel CdA di Apple, ed è logico pensare che gli sforzi di Cupertino e Mountain View siano tutti rivolti verso il nemico comune, dalle parti di Redmond.
Nonostante questa situazione, sono tutti curiosi di vedere come reagirà Google quando si moltiplicheranno i dispositivi dotati di Android e le case produttrici inevitabilmente faranno sentire la loro voce per avere il multitouch, soprattutto se questa funzionalità sarà presente nel Palm Pre.