Le vendite degli iPad negli ultimi due trimestri sono state inferiori alle attese degli analisti ma il CEO di Apple Tim Cook non si dice preoccupato, crede invece che il tablet possa continuare a crescere ancora, soprattutto grazie alle imprese.
La compagnia californiana ha venduto 13,3 milioni di iPad negli ultimi tre mesi, segnando un calo del 9% rispetto a un anno fa e del 19% rispetto al trimestre precedente, che aveva comunque già visto un rallentamento. La distribuzione del dispositivo con la mela morsicata rimane forte nei mercati emergenti – dove ha registrato una crescita di oltre il 50% in Cina, India e Medio Oriente – ma ha rallentato nei mercati più maturi, come ad esempio quello degli Stati Uniti. Tim Cook spiega che i risultati dell’ultimo trimestre sono in linea con le aspettative di Apple, ma ha riconosciuto che sono inferiori a quelli che avevano previsto alcuni analisti.
Cook ha inoltre osservato che, mentre Cupertino possiede oggi ben il 76% dell’intero mercato dei tablet, tale tipologia di device è ancora molto meno utilizzata all’interno delle imprese rispetto ai computer portatili, dunque per Apple è necessario «fare alcune altre cose per far sì che il lato economico delle cose si muova in una traiettoria più veloce». Naturalmente, il recente accordo stretto da Apple con IBM per il mobile aziendale potrà aiutare il gruppo a guadagnare maggior appeal e quote all’interno del settore enterprise, sia grazie alla forza di un’azienda come IBM che alla capacità di creare applicazioni aziendali dedicate all’iPad.
Tuttavia, secondo alcuni esperti del settore, i due modelli di iPhone più grandi – di cui uno da ben 5,5 pollici – in arrivo probabilmente a settembre potrebbero indebolire ulteriormente il business iPad, soprattutto quello di iPad Mini con schermo da 8 pollici.