La notizia era nell’aria, Apple Intelligence, ovvero l’intelligenza artificiale di Cupertino, non sarà pronta per il lancio di settembre dei nuovi iPhone 16 e di iOS 18. La conferma arriva da Bloomberg, informata da una gola profonda che lavora in Apple. Non dovremmo però aspettare mesi per mettere le mani sull’intelligenza artificiale (almeno negli Stati Uniti, in Europa c’è il ritardo dato dalla querelle col DMA), ma senza dubbio è un passo falso che avvantaggia i competitor più forti che sono già scesi nell’arena dell’intelligenza artificiale come Samsung e Google.
Secondo Bloomberg Apple Intelligence arriverà nel corso del mese di ottobre, non si sa bene quando, un ritardo necessario per eliminare più bug possibili. E sappiamo bene come l’intelligenza artificiale, soprattutto nelle prime fasi di vita, possa rispondere in modo, usando un eufemismo, poco appropriato. Per questo motivo Apple Intelligence sarà etichettata come versione beta, in attesa poi dell’uscita di tutte le feature.
Apple Intelligence è quindi ancora un grande cantiere aperto, talmente work in progress che mancherà il debutto col nuovo iPhone, cosa questa che nelle idee della casa di Cupertino, sarebbe dovuto essere un gancio di importanza strategica per incrementare le vendite del dispositivo. Attendiamo quindi iOS 18.1 per conoscere le potenzialità di Apple Intelligence. Ad oggi i primi fortunati che potranno mettere alla prova l’ia sono gli sviluppatori, con una beta dedicata che partirà nelle prossime settimane.