Ancora una volta Apple riesce a calamitare le attenzioni dei media preparando in grande stile una presentazione dai contenuti segreti ma dalle promesse eclatanti. Tutto lascia presupporre infatti ad un annuncio di grande portata: inviti, contesto e tecnologia, l’ambiente è già pronto ad accogliere la massa dei giornalisti accreditati. Appuntamento al 7 Settembre.
«Here we go again»: con questa introduzione l’evento assume i connotati di una nuova svolta, ma al momento nulla trapela dagli ambienti di Cupertino. L’ipotesi più accreditata è quella di un lancio del famigerato Mactorola, il telefonino in grado di inglobare le funzioni dell’iPod ed in grado di interfacciarsi con iTunes per il download musicale (video?).
Visto il movimento creato attorno allo “special event” del 7 Settembre, però, da più parti ci si aspetta qualcosa di più. Potrebbero esserci performance live ed una videoconferenza tra USA ed Europa moltiplica l’eco sull’evento. Tutto gira intorno all’iPod, il vero core business attuale di Cupertino: semplicemente la fusione con gli strumenti di telefonia mobile? Un nuovo iPod con caratteristiche ignote? L’attesa diventa ancora una volta un grande strumento promozionale del quale Apple si dimostra maestro insuperabile.
Negli ultimi giorni è cresciuto il dibattito in riferimento all’inizio delle contrattazioni tra Apple e case discografiche per ridefinire gli equilibri del settore della musica digitale per i prossimi anni: in questo contesto la convocazione del 7 Settembre apporterà nuove carte sul tavolo delle discussioni e Apple potrà sicuramente beneficiare di nuove cartucce. Quali siano le cartucce in serbo, però, ancora per una settimana almeno non è dato a sapersi.