L’ennesimo battibecco legale in corso tra Apple e Samsung permette allo spettatore di accedere a una mole preziosa di informazioni sulle strategie di Cupertino. E sebbene possa sembrare davvero atipico per la mela morsicata, è tempo delle ammissioni e dei cambi di rotta. A quanto pare, l’azienda si sarebbe accorta dell’importanza di schermi grandi e smartphone più economici sul mercato.
Durante una delle ultime udienze nel processo contro il rivale sudcoreano, Apple ha mostrato alcune slide risalenti allo scorso anno, una sorta di punto della situazione sui progressi dell’azienda con delle indicazioni strategiche per il 2014. In questo documento, in modo del tutto inatteso, Cupertino conferma come i clienti desiderino degli iPhone dallo schermo più grande e, non ultimo, dal prezzo ridotto. Non è dato sapere se questa presa di coscienza porterà davvero il gruppo ad aumentare le dimensioni del display degli iPhone – è quel “dilemma dell’innovatore” di cui spesso si parla, non sempre la strategia vincente è dare al pubblico quel che il pubblico richiede – ma è già un primo passo in avanti.
Dalle slide si evince come Apple sia ben consapevole di aver perduto market share a vantaggio dei competitor, Android in particolare, e le ragioni sarebbero fondamentalmente due. La prima la più semplice, quella del prezzo: più il mercato si allarga, maggiori sono le richieste dalle fasce di clienti medie, poco disposte a spendere somme ingenti per uno smartphone. La seconda appare invece come la scoperta dell’acqua calda: negli ultimi anni gli utenti si sono orientati per schermi dall’ampia diagonale, ovvero superiore ai quattro pollici.
Considerato come il documento sia stato stilato nell’aprile del 2013 e come si riferisca ai piani per l’anno successivo, le slide non hanno fatto altro che alimentare la fiamma dei rumor sul prossimo iPhone 6. Si vocifera da tempo dell’introduzione di due nuovi melafonini, uno con diagonale da 4,7 pollici e l’altro da 5,5. E sembrerebbe proprio che Apple non possa più sfuggire a un trend ormai impossibile da distruggere, sebbene la compagnia non abbia contribuito a crearlo, quindi non resta che attendere l’autunno per scoprire cosa Apple effettivamente presenterà.