Apple è sempre più impegnata nel ridurre il proprio impatto ambientale. E dopo aver sposato energie al 100% rinnovabili e aver finanziato impianti fotovoltaici in diversi luoghi del mondo, ora la società mira a produrre dispositivi da prodotti di riciclo. È quanto suggerisce Lisa Jackson, vicepresidente della divisione ambientale del gruppo, in un’intervista per la versione australiana di News.com. I Mac e gli iPhone del futuro, di conseguenza, potrebbero inglobare elementi riciclati da precedenti device.
Con i ritmi sfrenati dell’informatica di consumo, i rifiuti elettronici rappresentano oggi uno dei principali problemi sia in termini di smaltimento che di recupero di materie prime preziose. Apple ha già rimosso componenti altamente inquinanti nei propri prodotti, prediligendo invece alluminio, vetro e altre materie prime riciclabili, mentre grazie al robot Liam il gruppo smonta vecchi dispositivi per recuperarne i metalli. L’azienda vuole però fare di più, come la stessa Jackson sottolinea nel corso dell’intervista:
Quello in cui ci siamo impegnati è usare materiali al 100% riciclati nei nostri prodotti, tramite materie prime rinnovabili. Stiamo lavorando duramente per questo. Da quel che so, siamo l’unica azienda del settore che sta cercando una simile soluzione. Molte persone discutono su come riciclare l’elettronica, ma questi materiali non sono necessariamente usati in nuovi dispositivi.
La dichiarazione arriva in una settimana importante per Cupertino, poiché la società è stata premiata per i suoi sforzi nella gestione dei minerali dalle zone di conflitto del Pianeta. A oggi, Apple è la prima azienda ad aver abbandonato le forniture di tantalio e altri minerali da paesi del mondo dove vi è sfruttamento dei lavorati e condizioni di tumulto sociale. Ancora, l’azienda è una delle poche a impiegare, dove possibile, minerali completamente recuperati da precedenti dispositivi. Al momento, non vi è una data precisa per il primo prodotto al 100% riciclato, non resta che attendere nuove informazioni dalla California.