Apprendiamo da 9to5Mac che, poche ore fa e limitatamente ai soli USA, Apple ha iniziato a vendere iPhone anche agli utenti sprovvisti di contratto con At&T. La vendita avverrà a “prezzo di listino” ma i modelli avranno ancora tutti il blocco operatore.
La circolare interna inviata ai dipendenti retail di Cupertino recita:
Con effetto immediato, gli acquirenti che comprano iPhone singolarmente a prezzo pieno non devono più mostrare la carta di identità o il contratto At&T. Questa modalità di commercializzazione prevede non più di un iPhone a persona al giorno.
Insomma, da una parte i vincoli sugli utenti si allentano, ma dall’altra Apple tenta di arginare il fenomeno delle vendite/aste online (suffragate dal cambio favorevole e dalla proliferazione degli strumenti di unlock e jailbreak) limitando il numero massimo di dispositivi acquistabili.
I prezzi saranno quindi $499 per iPhone 3G, $599 e $699 per iPhone 3GS. Attenzione però, a differenza di Polonia, Francia e la stessa Italia, questi telefoni risultano ancora costretti dal “carrier lock“, che costituisce parte integrante degli accordi presi da Apple con At&T. Chi desiderasse dare un’occhiata più da vicino alla mail può farlo alla pagina dedicata su Gizmodo.