iTunes batte Napster 5-1, questo l’epiteto dello scontro. Ma la partita è appena iniziata. Un orgoglioso Steve Jobs enuncia i primi risultati dello scontro e con toni entusiastici elogia un gap decisamente ampio arrivando addirittura a dichiarare, con un’espressione tanto eufemistica quanto ormai in linea con le recenti tendenze, come Apple rappresenti ad oggi “la Microsoft dei music store”.
Nel periodo compreso tra il 28 Ottobre ed il 3 Novembre, infatti, iTunes avrebbe smerciato ben 1 milione e mezzo di brani contro i soli 300.000 di Napster. iTunes avrebbe ora raggiunto quota 17 milioni di titoli venduti a partire da Aprile, data dell’esordio, con una fetta di mercato occupata pari all’80% del totale.
Il sonoro 5-1 inflitto da iTunes a Napster è relativo all’unico periodo in cui il confronto diretto è stato fattibile. I dati sono però viziati da un importante dato di fondo: iTunes è da tempo presente sul mercato e già mesi fa, prima della recente imponente campagna stampa, era il marchio più noto della musica online. Napster parte invece da fermo, dopo vari annunci ed un esordio in contrasto con le idee della vecchia etica che il nome portava in sè.
La battaglia per occupare il mercato, dunque, è ancora lunga. E mentre Jobs semina entusiasmo sul gruppo esaltando il duo iPod/iTunes, Roxio nicchia fiduciosa aspettando tempi migliori.