La fedeltà e la soddisfazione degli utenti Apple è un fatto di cui poche altre aziende possono pregiarsi. Ma l’entusiasmo deve aver di certo passato il segno, visto il curioso report diramato da BabyCenter: nel 2012, sempre più persone hanno chiamato i loro bambini Apple, Mac e Siri. Ecco come nasce la prima generazione di iBaby.
Certo, non arrivano al top della classifica dei nomi più gettonati per quest’anno che volge al termine, dove nelle prime posizioni figurano appellativi classici – e si permetta di dire normali – per i nascituri. Allo stesso tempo, però, il numero di Mac e Apple registrati all’anagrafe oltreoceano aumenta del 15%, mentre Siri fa un piccolo balzo in avanti del 5%.
Mac è scelto esclusivamente per i maschietti, mentre Apple e Siri paiono essere più indicati per le femminucce. Una scelta un po’ avventata da parte dei genitori, poco lungimiranti degli effetti che questi nomi potranno avere sulla vita e la crescita dei pargoli. Condividere lo stesso appellativo con un computer supersottile o con un’assistente vocale dalla voce robotica e dallo humor nero, non è di certo la massima aspirazione a cui può puntare un giovane adolescente in un gruppo di pari, dove scherno e bullismo si verificano per molto meno. Ma, stando alle dichiarazioni di Linda Murray di BabyCenter, testata dedicata al mondo dei neonati, vi sarebbero ragioni più profonde alla base di questa scelta. C’è la voglia di differenziarsi dal comune, un desiderio di attribuire significati pregni al nome che accompagnerà la vita del proprio figlio. Un intento positivo, di cui però si è sbagliato il mezzo: perché ricercare unicità in un marchio di massa?
Dopo che lo scorso anno un bambino è stato chiamato Facebook in onore del cambiamento egiziano, dove proprio il social network ha giocato un ruolo fondamentale, ci si aspetta di tutto. E non è un caso, così come BabyCenter nuovamente sottolinea, che alla nascita di un bambino non venga più associato un fiocco rosa o azzurro, bensì un hashtag Twitter (nel weekend appena trascorso, ad esempio, #Jameson ha vinto la gara dei nuovi nati di fine novembre). Fortunatamente, però, ancora nessuno ha deciso di chiamare il proprio pargolo iPhone – magari numerando in iPhone 4 e iPhone 5 i fratellini – e la lista continua a essere dominata da Sophia, Emma e Olivia per le bimbe e Aiden, Jackson e Ethan per i bimbi.