I vecchi servizi .Mac hanno i giorni contati. Apple ha da poco comunicato agli utenti di MobileMe, sistema che ha sostituito il precedente servizio, la decisione di chiudere alcuni strumenti online come HomePage e la gestione dei gruppi online tramite la funzione Groups. Salvo cambiamenti, i servizi di .Mac cesseranno di esistere il prossimo 7 luglio, lasciando totalmente la scena alle nuove funzionalità di MobileMe.
L’opzione HomePage, concepita per semplificare la creazione di un sito web direttamente online, consentirà agli abbonati di modificare le loro pagine in Rete fino al prossimo luglio. Terminati i servizi per .Mac, gli utenti non potranno più apportare modifiche ai loro siti web, che rimarranno comunque online, tramite HomePage. Apple invita i suoi clienti a utilizzare le nuove funzionalità di MobileMe per condividere dati e informazioni online con i propri contatti, ma non sembra essere intenzionata a fornire una funzione sostitutiva per il suo HomePage direttamente online. Gli utenti che desidereranno creare siti web utilizzando MobileMe avranno la possibilità di utilizzare il programma iWeb, che però implica il possesso di un computer Mac.
Sempre il 7 luglio, la società di Cupertino chiuderà Groups, un altro importante servizio del suo .Mac per creare un luogo di ritrovo online per i propri amici o parenti. La fine dei gruppi implicherà la chiusura dei servizi per le email collettive, delle HomePage di gruppo, della bacheca per i messaggi e della cartella “Groups” su iDisk. A partire dalla seconda settimana di luglio i gruppi non saranno più accessibili, ma gli utenti di MobileMe avranno la possibilità di recuperare i vecchi dati attraverso la certella di backup “Groups Archive”, che verrà automaticamente creata su iDisk.
L’annuncio di Apple non è stato accolto positivamente da tutti gli utenti: le funzionalità di .Mac eliminate non hanno un diretto equivalente su MobileMe e ciò implica la perdita di alcuni strumenti molto graditi dagli abbonati. La funzione Groups era utilizzata da un numero ristretto di utenti, dunque la sua fine non dovrebbe comportare grandi disguidi, mentre la fine di HomePage interessa un alto numero di abbonati, presto costretti a dipendere da un programma esterno per aggiornare i loro siti web. La progressiva fine di .Mac costituisce comunque un passaggio obbligato per Apple, intenzionata a unificare tutti i servizi cloud in una piattaforma unica e ormai sufficientemente rodata come MobileMe.