Apple è attualmente il maggior acquirente di semiconduttori e durante lo scorso anno ha comprato più componenti rispetto a Samsung Electronics e Hewlett-Packard, che lo seguono in una classifica stilata dall’agenzia Gartner. Ma per quale motivo Cupertino detiene questa singolare leadership?
Sono una serie di fattori a determinare l’ingente numero di semiconduttori necessari a costruire i device Apple. Gartner spiega che ad incidere sulla spesa della Mela è l’aumento nel 2011 delle vendite di smartphone, tablet e MacBook Air, fatto che ha di conseguenza spinto la Mela a produrre un maggior numero di iPhone, iPad e laptop ultraleggeri.
Apple avrebbe speso ben 17,3 miliardi di dollari in semiconduttori nel corso del 2011, un aumento considerevole di unità se si considera che nel 2010 aveva speso 12,8 milioni di dollari. Samsung si piazza dietro Apple con una spesa di 16,7 miliardi, anch’essa in aumento rispetto all’anno precedente, mentre HP è in calo del 16,2% in tal versante, probabilmente per il flop dei propri prodotti e del mercato dei PC in generale.
Dietro a tali tre produttori si inseriscono Nokia, scesa oltre il 20% nel 2011 e giunta a 9 miliardi di semiconduttori acquistati, Dell, Sony, Toshiba e Lenovo, quest’ultima in grossa crescita, del 23%. Un mercato, quello dei semiconduttori, comunque in forte espansione, dato il successo di smartphone, tablet e altri prodotti elettronici, sempre di maggior interesse per i consumatori.