Apple vuole il colpo grosso: dopo aver ottenuto il parziale risarcimento da Samsung rispetto a quanto richiesto al processo di San Jose, il colosso di Cupertino mira adesso al ban di “soli” 8 smartphone del rivale coreano, nonostante quelli coinvolti direttamente nella diatriba legale tra le due aziende si avvicinassero a una trentina di unità.
La mela morsicata chiede infatti che venga emessa un’ingiunzione nei confronti dei seguenti prodotti:
- Galaxy S 4G
- Galaxy S2 AT&T
- Galaxy S2 Skyrocket
- Galaxy S2 T-Mobile
- Galaxy S2 Epic 4G
- Galaxy S Showcase
- Droid Charge
- Galaxy Prevail
Comprensibilmente, Apple punta il dito verso i prodotti Samsung più moderni, sia per tentare di recare un danno maggiore al concorrente, e nel frattempo spianare la strada ai suoi modelli di iPhone che, con l’uscita della sesta generazione, andranno a competere nella stessa fascia di mercato di Samsung Galaxy S e S2, sia perché semplicemente alcuni dei device coinvolti non sono più sul mercato e di conseguenza sarebbe inutile chiederne il blocco.
Il Samsung Galaxy S con connettività 4G è il modello che infrange tutti i sette brevetti segnalati da Apple, fenomeno che poi si è gradualmente attenuato con le varianti del successore, che a seconda dell’operatore violavano proprietà intellettuali simili e talvolta differenti.
Per il momento, sotto esplicita richiesta del giudice Lucy Koh, la lista non è accompagnata da motivazioni legali che saranno diffuse successivamente, solo quando si terrà l’udienza in cui si deciderà se accettare o meno le richieste di Apple. Non sarà facile infatti convincere l’esecutivo per un provvedimento tanto drastico.