Piccole novità per Apple Music, il servizio di streaming musicale targato mela morsicata. A diversi mesi dal lancio anche per la piattaforma Android, avvenuto nel novembre dello scorso anno, la società di Cupertino ha finalmente deciso di togliere il software dalla sua fase di beta. Oggi, infatti, Apple ha reso disponibile su Google Play la versione 1.0 dell’applicazione.
L’applicazione di Apple Music per Android, così come anticipato, è giunta lo scorso novembre sullo store targato Google, sebbene il servizio sia stato inaugurato su iOS e OS X nel giugno del 2015. Fatta eccezione per qualche immotivata protesta iniziale, la proposta di Cupertino pare abbia raccolto un certo successo anche fra gli utenti del robottino verde. Rimasta in versione beta sino a oggi, l’applicazione è stata finalmente aggiornata alla sua release 1.0, finalmente definitiva.
L’interfaccia rimane largamente invariata rispetto alle precedenti edizioni e, senza troppe sorprese, rispecchia quella del servizio speculare su iOS. Con l’annuncio delle grandi novità attese per iOS 10, con un completo redesign sia del servizio che del software correlato, è però probabile che Apple Music riceva un sostanziale aggiornamento anche sulla piattaforma Android.
Rispetto a iOS, tuttavia, l’app per il robottino verde presenta alcune funzioni specifiche, poiché non solo adatte al sistema operativo, ma anche alla grande varietà di device su cui l’applicazione può essere applicata. Ad esempio, gli utenti Android possono trasferire la musica scaricata sullo slot MicroSD, una feature assente da iOS proprio perché gli iDevice sono sprovvisti di un lettore per questo tipo di memorie esterne. Inoltre, la riproduzione della musica può essere gestita con un’apposita widget, fatto invece non necessario sul sistema operativo autoctono di Apple, poiché inclusi nel Centro di Controllo. Non resta quindi che attendere le novità della piattaforma di streaming, attese per settembre in concomitanza con il lancio di iPhone 7 e il lancio di iOS 10.