Apple potrebbe aver deciso di modificare il periodo di prova per Apple Music, il suo servizio di streaming musicale. È quanto riporta AppleInsider, nell’aver scovato un annuncio pubblicitario del gruppo di Cupertino: dai tre mesi inizialmente proposti ai nuovi abbonati, l’azienda ha deciso di scendere a 30 giorni. Al momento, però, questa modifica non sembra essere stata introdotta ovunque e, ancora, non è dato sapere se si tratti semplicemente di un test.
L’annuncio in questione è apparso sulla versione statunitense del sito ufficiale di Apple, nella pagina dedicata agli accessori di Apple Store. Il banner, nato per invitare gli utenti a sottoscrivere un abbonamento ad Apple Music, riportava infatti l’indicazione di 30 giorni di prova gratuita del servizio. Il tutto accompagnato dallo slogan: “Milioni di canzoni, un mese lo paghiamo noi”. Un cambio in corsa, rispetto ai tre mesi sempre proposti da Apple sin dall’inaugurazione del servizio, nel 2015.
La redazione di Apple Insider ha quindi provato a cliccare sull’annuncio, per atterrare su una pagina di redirect di iTunes: a questo punto l’offerta è stata conferma, con un mese di prova gratuita per tutti gli utenti che effettuano la registrazione ad Apple Music per la prima volta. Sempre AppleInsider spiega come la novità non sia al momento diffusa in tutti i Paesi dove Apple opera, tanto che non sembra nemmeno aver coperto gli interi Stati Uniti: il rollout della nuova trial, di conseguenza, potrebbe essere progressivo.
Apple Music ha raggiunto di recente i 60 milioni di abbonati, una cifra che si avvicina sempre più ai 100 milioni di sottoscrittori paganti di Spotify. A questa cifra, tuttavia, vanno aggiunti tutti gli iscritti a Spotify che usufruiscono della versione gratuita del servizio, quest’ultima foraggiata dall’advertising. Al momento, la società di Cupertino non ha commentato i cambiamenti rilevati dalla redazione di AppleInsider.