Arrivano le prime indiscrezioni sui prezzi europei di Apple Music, il nuovo servizio di streaming voluto dalla società di Cupertino e disponibile dal prossimo 30 giugno. Dalle immagini tratte dalla beta di iOS 8.4, infatti, alcuni sviluppatori hanno notato le possibili tariffe per il mercato europeo, non ancora ufficialmente comunicate da Apple. E, a quanto pare, il rapporto con il dollaro potrebbe essere 1 a 1.
Apple Music prevede due piani d’abbonamento: il primo da 9.99 dollari al mese, dedicato al singolo, e il secondo da 14.99 per le famiglie, per un massimo di sei account. Sebbene la società californiana non abbia ancora comunicato i prezzi per l’Europa, dalla beta di iOS 8.4 emergono alcune indiscrezioni non ancora ufficiali. Nel Regno Unito, ad esempio, le tariffe sono sempre da 9.99 e 14.99 mensili, però in sterline. Nella zona euro, al momento specificata senza differenziazioni per stato, stesse cifre con conversione 1 a 1.
Così come sottolinea 9to5Mac, di primo acchito questi listini potrebbero apparire svantaggiosi per gli utenti europei, proprio per via del cambio diretto. In realtà, bisogna considerare come i prezzi statunitensi non includano tasse e oneri di legge, mentre quelli del Vecchio Continente sembra siano già inclusivi della VAT, ovvero delle imposizioni IVA. Non è dato però sapere se questo determinerà dei costi più alti in Italia, data appunto un’IVA più alta rispetto a molti altri paesi europei.
iOS 8.4 beta appears to confirm European Apple Music pricing of £9.99/€9.99 per month http://t.co/zHILv0JMKG pic.twitter.com/35odGFxFE0
— 9to5Mac (@9to5mac) June 17, 2015
Come già accennato, queste indiscrezioni sarebbero comunque da prendere con le pinze, in attesa che Apple comunichi ufficialmente i suoi listini nelle varie nazioni dove Apple Music sarà disponibile. Non è da escludersi, infatti, che iOS 8.4 mostri medesime cifre per tutte le nazioni nonostante la valuta, come semplice segnaposto in attesa dell’aggiornamento finale.
Apple Music è una piattaforma digitale dedicata alla musica in streaming, suddivisa in tre distinte sezioni: l’ascolto on demand, le stazioni radio 24 ore su 24 come Beats 1, infine Connect, un social network dedicato all’interazione diretta con gli artisti.