Apple Music potrebbe aver superato il rivale Spotify negli Stati Uniti. È quanto riferisce Digital Music News, sulla base di alcune informazioni raccolte da una fonte industriale, sebbene l’evento non sia stato al momento confermato dalla società di Cupertino. Se così fosse, Apple diventerebbe il primo operatore di streaming all’interno dei confini a stelle e strisce, battendo tutti i competitor.
Secondo quanto riferito dalle fonti, Spotify potrebbe aver a disposizione un bacino di 20 milioni di abbonati paganti negli Stati Uniti. Apple avrebbe di poco superato questa soglia, con poco più di 20 milioni, quanto basta per superare il rivale storico. I dati proverrebbero da un report distribuito da alcuni esperti di settore alle case discografiche, comprensivi di Apple Music, Spotify, Tidal, Sirius XM e molti altri.
Già qualche mese fa il Wall Street Journal aveva notato, sempre per quanto riguarda il mercato statunitense, una crescita più veloce di Apple Music rispetto al competitor. Dall’inizio dell’anno, infatti, pare che la piattaforma di Cupertino sia cresciuta a un ritmo del 5% al mese in patria, contro il 2% raccolto da Spotify. La testata aveva perciò previsto, in caso di tassi invariati, un superamento in corso entro l’estate.
La notizia arriva in una settimana di certo vincente per il gruppo di Cupertino, considerato come pochi giorni fa la piattaforma musicale abbia raggiunto il record mondiale nello streaming di un nuovo album nelle prime 24 ore della release, con “Scorpion” di Drake. Il disco, infatti, è riuscito a raggiungere il traguardo di 170 milioni di ascolti nelle 24 ore, contro i 120 di Spotify.
A oggi, Apple Music può fare affidamento su oltre 50 milioni di abbonati in tutto il mondo, così come confermato di recente dal CEO Tim Cook. Spotify, nel frattempo, allo scorso marzo ha raggiunto soglia 75 milioni di utenti paganti, con 170 milioni di utenti attivi considerando anche quelli che approfittano dello streaming gratuito finanziato dalla pubblicità.