Da tempo si discute della possibile introduzione, mai confermata dalle parti di Cupertino, di un Mac dotato di processore ARM e schermo touchscreen, forse un iMac. Sebbene la notizia circoli con una certa insistenza da un paio d’anni, nel recente incontro Apple con la stampa, in concomitanza con la presentazione degli upgrade di Mac Pro, la società ha smentito simili ipotesi. Non vi è interesse nel trasferire l’architettura ARM dall’universo mobile a quello desktop e, non ultimo, un sistema touch sui grandi schermi potrebbe risultare fin troppo scomodo.
Così come riporta Axios, il gruppo californiano vorrebbe mantenere una buona divisione tra il mondo degli iDevice e quello dei Mac, facendo semplicemente convergere alcune funzioni tra iOS e macOS, ma senza ibridi hardware. Apple avrebbe quindi confermato di non avere alcuna intenzione di sviluppare Mac con processori ARM, sebbene sia pronta a impiegare maggiormente questa architettura oltre agli iDevice, come già accaduto per la Touch Bar dei nuovi MacBook Pro.
Per quanto riguarda gli schermi touchscreen su desktop e tablet, così come peraltro già ribadito da Apple in passato, Phil Schiller conferma come l’azienda non abbia intenzione di svilupparli. Sembra che lo scorso novembre Apple abbia testato un prototipo touchscreen, ma l’esperienza d’uso pare sia risultata poco agevole:
Ci siamo assolutamente convinti non sia l’idea giusta da perseguire. Potete immaginare un iMac da 27 pollici, dove siete costretti a sporgervi a mezz’aria per toccare lo schermo ed eseguire comandi? È assurdo.
Così come già riferito lo scorso autunno, Schiller sostiene che un dispositivo ibrido non permetterebbe di ottimizzare iOS e macOS contemporaneamente. Per questo, con il nuovo MacBook Pro, si è pensato a una barra sensibile al tocco anziché un intero schermo touchscreen. Dal recente incontro, tuttavia, risulta che Touch Bar non sia prevista per gli iMac che potrebbero essere presentati entro la fine dell’anno.