Apple ha rilasciato una dichiarazione in merito alla vicenda del furto degli UDID da parte del gruppo di hacker ANTISEC, da un computer dell’FBI. La portavoce della Mela Natalie Kerris ha tenuto a sottolineare come l’azienda non abbia mai fornito gli identificatori unici all’agenzia federale né a qualsiasi altra organizzazione.
La dichiarazione è pervenuta a AllThingsD nelle scorse ore, dopo la smentita dell’FBI. Nello specifico, Apple scrive che:
«L’FBI non ha richiesto tali informazioni ad Apple e non le abbiamo fornite all’FBI o a qualsiasi altra organizzazione. Inoltre, con iOS 6 abbiamo introdotto un nuovo set di API destinate a sostituire l’uso degli UDID e presto vi sarà il divieto per l’uso degli UDID».
Quanto eseguito e dichiarato dal gruppo ANTISEC sta destando parecchie preoccupazioni per la privacy degli utenti statunitensi, poiché se l’FBI fosse davvero in possesso degli UDID significherebbe che sta segretamente spiando chi possiede un iPhone, iPad o iPod Touch. Ecco perché prima l’FBI e poi Apple hanno subito preso le distanze dalla vicenda.
Il Federal Bureau of Investigation ha peraltro specificato che ANTISEC non ha alcuna prova che leghi l’agenzia federale al possesso degli UDID. Chissà se perverranno ulteriori commenti dal gruppo di hacker responsabile della vicenda: in questo caso, sarebbe curioso vedere se esistono realmente delle prove contro i federali statunitensi. Se così fosse, il dito verrà puntato sicuramente anche contro Apple poiché gli UDID contengono informazioni sensibili e riservate sugli utenti che non devono essere assolutamente, e per nessun motivo, divulgate. Non resta dunque che attendere.