Sono stati necessari due anni di attesa (era l’8 giugno 2005 quando Apple registrava, presso l’Ufficio Brevetti U.S.A. il nome “Numbers” con la dicitura “computer software”) ma alla fine è arrivato: Numbers, il foglio elettronico secondo Apple!
Numbers è la terza applicazione della suite per la produttività di Apple, iWork 08, presentata il 7 agosto. Con l’introduzione del foglio di calcolo (chiaro antagonista per Excel) ora Apple può proporre una seria alternativa a Microsoft Office, al prezzo di 79 euro. Sul sito ufficiale Apple è anche disponibile una versione completa, in prova per 30 giorni (occupa circa mezzo giga di spazio).
Ma vediamo nel dettaglio come Apple ha saputo implementare il “think different” anche per i fogli di calcolo…
A differenza di tutti gli altri fogli elettronici, alla sua apertura, Numbers non presenta affatto la classica griglia; ci si trova invece davanti ad una pagina bianca, nella quale è possibile inserire qualsivoglia numero di tabelle, ognuna delle quali sarà una sorta di foglio elettronico in miniatura, con le sue specifiche proprietà. In questo modo si avrà la possibilità di realizzare fogli elettronici sicuramente più belli da vedere e, quindi, di maggiore impatto una volta stampati.
Ma non si deve pensare che Numbers sia tutto grafica e layout… La mano di Apple si vede nell’introduzione di alcune funzioni innovative, che permettono di semplificare e velocizzare il nostro lavoro: tra queste le funzioni drag&drop (selezionando un gruppo di celle vengono proposte, nel pannello di controllo, 5 possibili funzioni e per applicarne una, basta trascinarla nella cella desiderata).
Ci sono poi gli stepper e gli slider, che permettono di variare rapidamente (entro certi limiti stabiliti da noi) i valori di una cella. Si tratta di funzioni ideali per creare scenari ipotetici ed ottenere rapidamente i risultati dovuti alla variazione delle variabili.
Numbers offre più di 150 funzioni pronte all’uso, permette una facile organizzazione degli elenchi di dati e lavora in perfetta sintonia con la Rubrica Indirizzi.
Numbers garantisce la compatibilità con il software di Microsoft (Excel), ma questa, non è completa: non possono essere aperti fogli protetti da password e non sono supportate le macro come le funzioni più avanzate (queste ultime vengono convertite da Numbers in valori anche se resta possibile visualizzare la formula di origine). È ovviamente possibile esportare da Numbers ad Excel (anche nel nuovo formato OpenXML), ma è improbabile che si ottenga un risultato uguale all’originale… ogni tabella verrà inserita in un foglio distinto di Excel.
Ultimo neo (e questo devo dire che proprio non mi va giù…) Numbers non supporta minimamente Apple Script, né Automator.
Alla fine direi che si tratta di una “quasi” valida alternativa ad Excel… voi siete d’accordo con me?