Apple ha deciso di limitare il numero di device contemporaneamente acquistabili tramite la versione online di Apple Store. È quanto sottolinea MacRumors, nel confermare come la misura sia già attiva negli Stati Uniti e in molti altri Paesi del mondo. Al momento non si conoscono le ragioni di questo intervento, ma si può ipotizzare la necessità di avere un maggiore controllo sugli stock, in un periodo dove la produzione e della distribuzione dei prodotti è resa difficile dalla pandemia da coronavirus.
Le limitazioni riguardano alcuni device della linea di Cupertino, tra cui gli ultimi esemplari lanciati pochi giorni fa. Secondo quanto riferito da MacRumors, il provvedimento sarebbe entrato in vigore negli Stati Uniti, in Canada, in Europa, in Asia e in altre regioni, con un numero di unità variabili a seconda della zona.
Per il territorio a stelle e strisce, ad esempio, ogni singolo utente potrà acquistare massimo cinque esemplari del nuovo MacBook Air e del rinnovato Mac Mini. Per l’edizione 2020 di iPad Pro, invece, Apple ha previsto un limite di due esemplari per la versione da 11 pollici e sempre due per quella da 12.9 pollici. Sempre due dispositivi per cliente anche per l’universo smartphone, come iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max, iPhone 11, iPhone XR, iPhone 8 e iPhone 8 Plus.
Non è la prima volta che Apple adotta queste misure, anche se molto rare. In Asia, così come riferiscono alcune testate internazionali, il gruppo di Cupertino avrebbe da tempo previsto blocchi simili per la vendita di AirPods Pro, allo scopo di evitare l’apparizione dei device a prezzo altamente maggiorato sul mercato nero.