Apple potrebbe lanciare un servizio di condivisione fotografica alla conferenza WWDC di giugno. È quanto riportano alcuni rumor insistenti in Rete, che giustificherebbero così la fretta con cui Phil Schiller, qualche settimana fa, ha abbandonato la nave di Instagram.
È indubbio che le applicazioni fotografiche, e i social network ad esse connessi, stiano facendo una strage di proseliti sia nel mondo iOS che in quello Android: il successo di Instagram ne è una valida testimonianza. Per questo motivo, dalle parti di Cupertino sarebbe montata l’ipotesi di creare un servizio simile da integrare in iCloud.
A rivelarlo è il The Wall Street Journal, anche se la consistenza della fonte non è specificata, considerato come si tratti del solito ben informato rigorosamente anonimo:
«Le nuove funzioni, attese per la conferenza WWDC che inizierà l’11 giugno, permetteranno agli utenti iCloud di condividere gli album fotografici con altri utenti iCluod e di commentarli. Apple sta cercando di competere nel fumante mercato del photo sharing, dominato dai servizi online a rapida crescita come Facebook e dalle app mobile come Instagram, che lo stesso Facebook ha acquisito per un miliardo di dollari.»
Già con il rilascio di iOS 5 delle funzioni basilari di condivisione fotografica erano state introdotte: con PhotoStream, infatti, gli scatti vengono automaticamente caricati sulla nuvola e sincronizzati con i computer targati Mela e i device iOS. Ma sul funzionamento dell’Instagram in salsa Apple non è dato sapere molto di più, soprattutto perché la società sarebbe preoccupata dagli ingenti volumi di dati che sarebbe costretta a conservare sui propri server. Di certo, qualora dovessero essere introdotte anche le funzioni di filtro, ci si attende un risultato finale strepitoso: basti pensare a quanto fatto con iPhoto per iOS.