AirPlay, la tecnologia realizzata da Apple per lo streaming di contenuti multimediali tra dispositivi, potrebbe presto compiere un importante passo in avanti. Stando a quanto riportato da Bloomberg, infatti, il gruppo della Mela è attualmente all’opera per fornire a diversi produttori di apparecchi televisivi gli strumenti necessari all’integrazione con AirPlay, che permetterebbe dunque di visualizzare sul proprio televisore quanto mostrato dallo schermo di un dispositivo iOS.
La tecnologia AirPlay risulta attualmente compatibile con alcuni accessori prodotti da terzi, offrendo però la possibilità di trasmettere esclusivamente file audio. Il passaggio al mondo della televisione completerebbe dunque il quadro, permettendo agli utenti di riprodurre video registrati con il proprio iPhone o film in formato digitale acquistate tramite iTunes sulla TV di casa, sfruttando un apposito modulo Wi-Fi che andrebbe integrato negli apparecchi televisivi compatibili con AirPlay.
Questi ultimi, secondo le fonti citate da Bloomberg, potrebbero fare la loro comparsa nei negozi di tutto il mondo entro la fine di quest’anno. Al momento sembra che BridgeCo, società che realizza i chipset che permettono l’integrazione con AirPlay, stia lavorando in partnership con alcuni produttori di Web-TV per fare in modo che la tecnologia di Cupertino sia disponibile su alcuni modelli di ultima generazione. L’ecosistema Apple otterrebbe da tale integrazione un importante vantaggio, in quanto i dispositivi iOS potrebbero acquisire un nuovo ruolo nell’intrattenimento domestico.
Il nome di Apple è stato più volte accostato al mondo della televisione, con voci riguardanti una possibile TV con su il marchio della Mela in arrivo entro pochi anni. Tali rumor sono stati smentiti in diverse occasioni dagli esperti di mercato, che hanno stroncato sul nascere ogni possibile ipotesi. Dopo la Apple TV, l’arrivo di AirPlay sulle televisioni potrebbe però rappresentare per il gruppo un modo alternativo di mettere le mani su un settore in cui la propria presenza non è ancora forte come in altri campi. Ed a quel punto Netflix avrebbe un nuovo scomodo rivale a cui far fronte.