Sono stati pubblicati i resoconti di una riunione tenutasi a Bruxelles lo scorso settembre.
A questa riunione hanno partecipato Steve Jobs, il commissario dell’Unione Europea e alcuni esponenti delle più grandi industrie europee e di coloro che producono contenuti. La riunione è stata indetta per discutere delle modalità con cui Apple vende musica in Europa.
Apple ha dichiarato di essere interessata ad aprire degli Store anche in altri stati europei, oppure di aprire un unico iTunes Store a livello europeo.
Fin’ora Apple è stata costretta a contrattare stato per stato le condizioni di vendita dal suo iTunes Store, questo perché ogni paese ha le sue regole diverse in tema di diritti musicali; presto però la situazione potrebbe cambiare.
In Europa, c’è infatti la tendenza a uniformare le modalità con cui si fanno affari su Internet dai paesi dell’Unione.
In passato, l’Unione Europea aveva dimostrato un forte interesse in merito, infatti impose ad Apple di uniformare i prezzi in sterline dello Store britannico ai prezzi in euro degli altri stati europei.
Il problema non è comunque di facile soluzione e sarà dunque necessario fare pressioni sui singoli paesi per riuscire in una impresa simile. Qualche segnale positivo, però, c’è già.
La SACEM (ente francese con le royalties di oltre 128.000 artisti) sembra infatti intenzionata a permettere ai vari paesi di dare in licenza il loro catalogo, una novità che permetterebbe ad Apple di aprire altri Store.